Con l'anno 2020 prende avvio un nuovo progetto scolastico per bambini non vedenti, grazie alla sponsorship di MediaVoice Srl, impresa italiana specializzata nella realizzazioni di tecnologie vocali destinate ai non vedenti che dona il 2% dei suoi utili sociali a iniziative di sviluppo e di informatizzazione dei paesi del terzo mondo.
Descrizione del progetto
Il sostegno a piccole scuole di periferia frequentati da bambini provenienti dalle fasce più deboli della società rappresenta da sempre uno degli obiettivi dei nostri interventi in Mali.
Grazie alla sponsorship di MediaVoice Srl, impresa italiana specializzata nella realizzazioni di tecnologie vocali destinate ai non vedenti che dona il 2% dei suoi utili sociali a iniziative di sviluppo e di informatizzazione dei paesi del terzo mondo, intendiamo ora supportare le attività di una piccola scuola situata in uno dei comuni periferici di Bamako, la capitale che accoglie una trentina di bambini vedenti e non vedenti. Il progetto si prefigge di sostenere la Scuola Privata per Giovani non Vedenti di Missala tramite fornitura di materiali didattici, arredi scolastici e interventi mirati in base alle necessità segnalate dalla scuola stessa e verificate in loco dai volontari di UnAltroMondo OdV, in attesa di poter rafforzare gli strumenti didattici nel tempo con l'introduzione di soluzioni digitali.
La scuola è stata fondata nel 2018 da Youssouf Diakite, insegnate non vedente di Bamako, e accoglie attualmente 3 classi composte da 30 alunni, di cui 19 bambini vedenti residenti nel comune di Missala e 11 bambini non vedenti provenienti da diverse parti del paese. L’insegnamento segue il programma scolastico statale e si avvale di due insegnanti di classe, uno non vedente, l’altro vedente. Le classi miste garantiscono una maggior socializzazione e integrazione nonché superiore capacità comunicativa dei bambini non vedenti e un più facile acquisizione di competenze motorie coadiuvata dai compagni di classe vedenti. Durante l’anno scolastico, i bambini non vedenti sono sistemati in una casa collegio a poca distanza della scuola che ospita anche le tre insegnanti non vedenti e una badante. Oltre all’alloggio la scuola fornisce loro anche alimentazione e abbigliamento.
L'esiguità di finanziamenti pubblici e donazioni private nonché lo stato di indigenza delle famiglie dei bambini vedenti iscritti e come anche di quelle dei bambini non vedenti accolti in affidamento rischiano di compromettere il buon andamento delle attività.
La "Maison des Enfants" è una struttura operativa dal Novembre 2010 che si trova in un quartiere di periferia di Lome, Sagbado, in cui vivono tra 15.000 e 20.000 persone. E' sia asilo che scuola materna, gratuita e aperta a tutte la classi sociali.
E' una scuola riconosciuta a tutti gli effetti dalle autorità togolesi.
L'obiettivo della "Maison des Enfants" è di accogliere i bambini di strada, gli orfani e i bambini (con genitori lavoratori) che non hanno l'età per andare a scuola primaria o che non la frequentano; si propone di essere un luogo dove imparare, crescere e divertirsi.
Questa scuola privata è stata creata per recepire i bambini delle famiglie povere di Boune, un sobborgo all’estrema periferia di Dakar. Obiettivo è garantire un’educazione anche a chi, per condizioni di povertà o a causa del malfunzionamento della scuola pubblica (dove si possono trovare più di 100 alunni per classe) non ne avrebbe altrimenti la possibilità, finendo in strada a elemosinare o a lavorare già da piccolo.
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Descrizione del progetto
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Il progetto di apertura di un asilo nasce nel contesto del quartiere popolare di Medina, situato nel centro di Dakar, che accoglie accanto a moderni edifici realtà molto povere e degradate. La baraccopoli sorta a fianco della moderna sede della Banca BCEAO, ospita prevalentemente donne e bambini provenienti da villaggi rurali.
Dal 2001 UnAltroMondo Onlus si è fatta carico sia dell'educazione scolastica di molti bambini fino ad allora costretti a lavorare, sia delle loro madri, le donne che lavorano il miglio, che a loro volta hanno beneficiato di prestiti senza interessi per migliorare attraverso la loro attività la precaria situazione economica.
I bambini più piccoli in questo contesto spesso rimanevano soli, o costretti sulle spalle delle madri durante il lavoro, cosa che ne impediva uno sviluppo armonico affaticando ulteriormente le madri. Da ciò è nata l'esigenza di estendere l'aiuto a questi bambini creando all'inizio un asilo che da una parte ne garantisca educazione, nutrizione e crescita, e dall'altra contribuisca ad assottigliare le disparità di genere e di classe sociale nell'accesso all'istruzione. Infatti, dopo il primo periodo di avviamento, abbiamo implementato l'ingresso anche ad altri bambini del quartiere di famiglie abbienti per favorire l'integrazione sociale fin dalla prima infanzia.
In Italia abbiamo attivato a partire dal 2011 il progetto Una Volta Per Sempre, una campagna di finanziamento per attivare un processo di autonomia economica completa dell'École Unautremonde. Un circuito economico che permette di creare imprese, occupazione, accrescere l'economia dei paesi in via di sviluppo realizzando profitti interamente investiti per garantire il funzionamento di una scuola di eccellenza, dove bambini estremamente poveri crescono e imparano insieme a bambini ricchi.
Sito
A questo link la pagina Web dedicata all'École Unautremonde
Documenti allegati
Brochure della Garderie Unautremonde
Dettaglio costi
Storico costi dal 2009 al 2015
Monitoraggio
In Senegal, un nostro volontario locale è stato incaricato di controllare e verificare l'andamento del progetto, amministrandone anche i costi di gestione. Sono inoltre previsti dei periodici viaggi di monitoraggio da parte di volontari italiani per la verifica sul posto.