
La malaria in Togo è endemica e colpisce soprattutto i bambini sotto i 5 anni e le donne incinte. Nonostante l’incidenza di questa malattia, prima causa di morbilità, solo il 15% circa dei bambini al di sotto dei 5 anni dorme protetto da una zanzariera.
I farmaci più comunemente usati per il trattamento sono ormai pressoché inefficaci. Per saperne di più clicca qui.
Nonostante la malaria sia una malattia molto diffusa non si è sviluppata in Togo una cultura di prevenzione e di cura adeguate. Le principali ragioni sono economiche e culturali; gli abitanti non sanno distinguerne i sintomi in quanto questi assomigliano molto a quelli di altri tipi di malattia: raffreddore, mal di testa, HIV.
Molto diffusi sono i medicamenti naturali che contro la malaria hanno ben poco potere, oppure gli automedicamenti. I togolesi assumono medicine di importazione, per lo più provenienti dalla Nigeria, e spesso contrabbandate, “per sentito dire”, senza alcun controllo medico e senza alcun criterio (nivaquine – paracetamolo – choloroquine – quinimax). Le cure risultano quindi per lo più inefficaci e spesso recano danni irreversibili per la salute.
Praticamente assente invece è l’uso della zanzariera impregnata, unico strumento di prevenzione della malaria.
Quest'ultima è una malattia curabile e, soprattutto, prevenibile.
La campagna Stop Malaria è iniziata in Togo nel agosto 2005 nel villaggio di Koveto, abitato da oltre 5000 persone.
Obiettivo della campagna è attivare una corretta prevenzione tra tutta la popolazione per ridurre il numero di ammalati e di morti.
Descrizione del progetto
Il progetto si svilupperà in diversi quartieri dei seguenti villaggi: Koveto, Agou, Koudassi, Vodge, Loomè e Lomè
Passi previsti:
- Sensibilizzazione della popolazione locale sui comportamenti per prevenire la malaria e riconoscerne tempestivamente i sintomi, cosicché essi stessi si facciano a loro volta promotori e diffusori della campagna di prevenzione giungendo all’auto-organizzazione. Attraverso il coinvolgimento di operatori sanitari locali, si formano dei gruppi di volontari che ricevono una formazione sanitaria di base che sarà trasmessa casa per casa.
- Censimento della popolazione, attraverso un’inchiesta allo scopo di quantificare i soggetti più a rischio, nello specifico, donne incinte e bambini sotto i 5 anni.
- Distribuzione su larga scala di zanzariere impregnate di insetticida, dando la precedenza alle famiglie dove siano presenti soggetti più a rischio e monitoraggio sul corretto uso delle zanzariere attraverso visite periodiche alle famiglie.
- Coinvolgimento delle comunità per il miglioramento della situazione ambientale (pulizia periodica del villaggio, eliminazione delle acque stagnanti, protezione delle case dalle zanzare, ecc.)
- Creazione di un dispensario, formazione di personale qualificato nel villaggio,sostegno per la distribuzione di farmaci efficaci e a prezzo ridotto.
Maggiori informazioni sulla campagna Stop Malaria
Fasi del progetto
2013
Sono state costruite 2 latrine dai volontari italiani per il dispensario e si è svolta la giornata del vaccino gratuito per i bambini nel primo anno di vita.
2012
Sono state acquistate 800 zanzariere di cui 400 sono state distribuite a settembre dopo il censimento effettuato dai volontari locali nel mese di agosto.
2011
L’equipe dei volontari del villaggio di Koveto ha realizzato il monitoraggio sulle famiglie alle quali sono state distribuite le zanzariere nel 2010. Il monitoraggio prevede riunioni quadrimestrali del responsabile del progetto con i responsabili delle equipe di volontari. Inoltre si sviluppa tramite due inchieste periodiche per censire il numero di bambini e donne incinte e valutare il grado di informazione sulla malaria. Le famiglie hanno cominciato ad utilizzare il dispensario prendendo un’infermiera fissa e contattando un medico che ivi si reca per le visite 3 volte alla settimana. Inoltre, sono state distribuite altre 200 zanzariere.
2010
E’ stata realizzata la costruzione del dispensario a Koveto, fase finale della campagna Stop Malaria. Il dispensario comprende scorte di farmaci acquistati in loco quali farmaci antimalarici, generici antipiretici, articoli per il primo soccorso. Sono state distribuite 750 zanzariere dando priorità ai bambini al di sotto dei 5 anni e alle donne incinte. Sono proseguite con regolarità le attività concrete di prevenzione (pulizia periodica del quartiere o del villaggio, eliminazioni delle acque stagnanti, protezione delle case dagli insetti…).
2009
Nel mese di marzo a Loomè, villaggio nell’entroterra del Togo, sono state censite 200 famiglie e distribuite 100 zanzariere alle donne in gravidanza e ai bambini sotto i cinque anni.
2008
A settembre a Lomè è partito il progetto in 3 quartieri diversi contemporaneamente. Stiamo formando la rete di volontari locali e sensibilizzando le comunità. La popolazione, di propria iniziativa, ha incominciato ad effettuare la pulizia periodica dei quartieri.
Nel mese di luglio nel villaggio Koudassi è terminata la fase di formazione della rete di volontari locali e sta iniziando la fase di sensibilizzazione della comunità e del censimento della popolazione.
Nel mese di gennaio a Koveto sono state distribuite altre 200 zanzariere (precedente distribuzione giugno 2007) alle famiglie che hanno bambini al di sotto dei 5 anni e alle donne incinte. La distribuzione è stata effettuata dai partecipanti al viaggio di turismo responsabile e dai volontari locali. Questi ultimi stanno terminando il monitoraggio delle famiglie che utilizzano la zanzariera da almeno 6 mesi. La pulizia del villaggio viene effettuata due volte al mese.
2007
Ad agosto a Vodge i volontari locali hanno finito di occuparsi del censimento delle famiglie e della campagna di sensibilizzazione. Comincia dunque la fase di distribuzione delle zanzariere e il monitoraggio del loro utilizzo.
Nel mese di giugno a Koveto sono state distribuite 200 zanzariere ai bambini e alle donne incinta del terzo quartiere del villaggio. E' incominciata la fase di monitoraggio, perciò verrà controllato l'utilizzo della zanzariera e verificata l'incidenza della malaria dopo l'introduzione della zanzariera per ottenere dei dati sulla diminuzione di malati.
2006
A ottobre a Koveto sono state distribuite 200 zanzariere alle famiglie che hanno bambini più grandi di 5 anni o in cui ci sono anziani dei due quartieri in cui avevamo distribuito le prime zanzariere.
Nel mese di settembre a Koveto sono state distribuite altre 170 zanzariere ai bambini e alle donne incinta del primo quartiere del villaggio.Ad Agou i volontari locali si sono occupati del censimento delle famiglie e della campagna di sensibilizzazione. Sono state poi distribuite 300 zanzariere e vengono organizzate periodicamente giornate in cui tutta la popolazione locale viene coinvolta nel miglioramento della situazione ambientale.
Mel mese di maggio a Koveto sono state distribuite le prime 200 zanzariere ai bambini e alle donne incinta del primo quartiere del villaggio in cui abbiamo cominciato la campagna.
A gennaio a Koveto è stata realizzata una riunione con i volontari locali per fare il punto della situazione e per capire come procedere con il percorso di sensibilizzazione. E' stato deciso che i prossimi passi da realizzare sono: finire i censimenti nei diversi quartieri e cominciare con la prima giornata di pulizia del villaggio.
2005
Nel mese di settembre a Koveto è incominciato il censimento della popolazione. E' stata anche organizzata la prima giornata della "salubrità", con lo scopo di ripulire il villaggio da acqua stagnante e sporcizia, grazie al coinvolgimento di tutta la popolazione locale.
Ad agosto a Koveto è iniziata la fase di coinvolgimento e formazione di volontari locali. Questi stanno spiegando a tutti gli abitanti del villaggio l'importanza della prevenzione contro la malaria e i sintomi della stessa, per poterli così distinguere dalle altre malattie e agire per tempo.
Come puoi dare il tuo contributo
La raccolta di fondi e di materiali da parte di UnAltroMondo onlus per questo progetto è conclusa.
Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della campagna StopMalaria in Togo tramite donazioni e materiali
. Per ulteriori informazioni sul proseguimento del progetto contattare
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Costi: Con 8 euro si acquista una zanzariera per ridurre la trasmissione della malaria . Con 100 euro si acquistano 10 scatole di medicinali contro la malaria.